Le Rose è un luogo storicamente vocato alla pratica dell’agricoltura: molti anni fa è stato sede di una cooperativa agricola, da cui poi si è sviluppato il progetto di cooperativa sociale che oggi conosciamo. Camminando per la cooperativa, si possono ancora rintracciare i segni dei paesaggi agrari di un tempo, che ci lasciano immaginare il casale abitato dai suoi mezzadri.
Nel tempo, la cooperativa ha mantenuto la coltivazione e la cura delle piante edibili: dall’orto con i cassoni, agli alberi da frutta, alla produzione del nostro olio. E adesso all’orizzonte si delinea una nuova progettualità, incentrata sull’agricoltura sociale: l’obiettivo è quello di riqualificare progressivamente il paesaggio agrario, riportando a produzione i terreni oggi in disuso, convogliando così nuove energie e offrendo opportunità di integrazione e occupazione a soggetti marginali. Il progetto adotta un approccio agroecologico, che mira a creare un sistema agroalimentare sostenibile, basato su principi di giustizia sociale ed ecologia.